martedì 30 dicembre 2008

Chi sono adesso???

Dopo un silenzio di diversi giorni, dovuto al fervore che precede il Natale, ritorno ad un momento di riflessione che mi è nato spontaneo rileggendo il mio stesso blog...

Adesso...
Adesso sono cambiato.
Adesso ho metabolizzato, digerito e sono passato al futuro.
Adesso ho ancora qualche momento buio, momenti di "solitudine forzata", nostalgia degli affetti, nostalgia delle piccole attenzioni quotidiane...
Adesso guardo al futuro spavaldo, a testa alta...

Sono, però, rimasto pigro... Avrei proprio bisogno di una cura per essere meno pigro....

Adesso sono sereno.

venerdì 12 dicembre 2008

Le occasioni...

Le occasioni è meglio non perderle....

Ieri ho avuto un'occasione, un momento da cogliere, tipo attimo fuggente. Beh, perché perderlo?? "Cazzo me ne frega?" Vada come vada, almeno non ho rimpianti!

Così, su due piedi, pare non sia andata bene. Ma va bene anche così!

giovedì 11 dicembre 2008

Il Natale...

Ho fatto l'albero. 5 minuti al massimo.
Ho fatto il presepe. 10 secondi.
Adesso la casa è addobbata!!!

Ho ancora la scatola del panettone che gira per casa, nonostante sia vuota, ma fa molto "Natale" vicino all'albero. Come la nave caduta oggi...
Quest'anno il Natale lo sento così così. Più di altri anni, certo, ma non come si deve...

Le giornate sono cortissime, ci stiamo avvicinando al solstizio d'inverno, il 21 dicembre, e poi le giornate inizieranno ad allungarsi di nuovo! Meno male. Questo è un inverno lungo.
Quest'estate ho fatto ferie più che vacanze, non sono state molto "riposanti". Adesso ho proprio la necessità di staccare, con la città e con la testa. Non so ancora esattamente quando potrò definirmi in "vacanza" nel periodo natalizio, quindi non so se e quando riuscirò a staccare veramente. Ma appena mi riesco ad organizzare...

Pensare non costa, così come sognare...

giovedì 4 dicembre 2008

La legge...

Secondo Kierkegaard, la persona che consente alla legge, che dice che il possibile non è possibile perché illegale, di controllare la sua esistenza, conduce una vita non autentica.
[...]
Puoi combattere contro tutto... Margaret Thatcher, i ricchi possidenti, l'impulso di aprire il portello durante il volo... tutto ciò che sembra frustrarti. Puoi vivere la vita non autentica di cui parlava Kierkegaard. Oppure fare quello che egli definiva il salto della fede, con il quale smetti di vivere in reazione alle circostanze e inizi a vivere in vista di quel che vorresti essere

Quel è il tuo ruolo?

Ogni attore interpreta un ruolo. Be', okay, ma chi non ne interpreta uno?